Cos’ho fatto in questo mese dal punto di vista tanzaniano? 😉 Qualche piccola novità c’è.
Ho acquistato su eBay un ciondolo a forma di Africa. Ebbene sì, sono arrivata a questo punto! Penso di chiami “Mal d’Africa”. 😀
Camminando per le strade della città mi è capitato che qualcuno mi dicesse “Anch’io ce l’ho!” indicando il mio ciondolo. Era un ragazzo Senegalese. Mi ha detto che il suo ciondolo se l’è fatto fare su commissione da un artigiano di qui. A saperlo… 😯 Io l’ho ordinato dall’Inghilterra!
L’immagine che state vedendo sulla sinistra si riferisce al quadretto in foglio di banano che comprai ad Iringa, ve lo ricordate? D’ora in avanti vi andrò via via mostrando le cose che ho comprato in Tanzania.
Due settimane fa sono andata col prof. presso il grafico che ogni anno realizza i nostri calendari. Ne realizza gratuitamente la veste grafica, cosicché noi paghiamo solo le spese di tipografia. Gentile, no?
Le foto di quest’anno saranno per la maggior parte scatti miei. Non vedo l’ora di vedere il prodotto finito!
Ho ritardato un po’ l’inserimento di questo post perché speravo di mostrarvi il calendario prima, ma ancora deve essere mandato in stampa (non so perché stiano ritardando).
Stamattina sono andata alle Poste per inviare tre lettere, le quali contenevano dei biglietti d’auguri natalizi per le suore. Destinatari: Masista Wakolejina wa Familia Takatifu (che in Swahili vuol dire “Suore Collegine della Sacra Famiglia”), Tanzania. Chissà cosa si immagineranno i vari corrieri!
Allo sportello dei servizi postali c’era una ragazza, la quale, dopo aver letto la destinazione delle buste, mi ha detto:
– Anch’io vorrei andare in Tanzania!
– Per turismo o per volontariato?
– Per volontariato! Mi piacerebbe andarci la prossima estate.
Quindi io ho tirato fuori dalla mia borsa un biglietto da visita della mia Onlus di appartenenza, sul quale le ho scritto il mio indirizzo e-mail.
Avrò mica arruolato una futura volontaria?! 😉
Elisa in Tanzania 